RIVA DEL GARDA – Il Bike Festival richiama un numero sempre crescente di appassionati e la maggior parte di questi ha gli occhi puntati sulle e-Mtb.
Insieme a Giant e Liv, allora, abbiamo deciso di dare la possibilità a due lettori di eBikeCult e MtbCult di partecipare con noi e Vittorio Gambirasio a una pedalata per conoscere da vicino i due modelli di punta della gamma Giant e Liv.
Ricordate il quiz sul mondo Giant che vi avevamo proposto qualche settimana fa? Cliccate qui.
Le e-Mtb sono la Giant Trance E+ SX 0 Pro (qui la nostra prova in anteprima con i dettagli della bici), mostrata nella foto in basso…
…e la Liv Intrigue E+ 1 Pro (foto in basso, qui tutti i dettagli tecnici), ovvero una versione rielaborata in chiave donna della Trance E+.
Su entrambe l’escursione è di 140 mm al posteriore, ma all’anteriore sale a 160 sulla Trance E+ ed è di 150 mm sulla Intrigue E+.
Cambiano anche altri dettagli della bici a livello di componentistica, ma l’impostazione rimane la medesima, ossia quella di una e-Mtb che si può spingere fino all’enduro e permette una grande versatilità.
E nella giornata di apertura del Bike Festival 2019, presso lo stand Giant Liv, ci siamo ritrovati con Oscar Berti, uno dei lettori sorteggiati, Vittorio Gambirasio e il nostro staff, composto dal sottoscritto, Andrea Ziliani ed Erika Bianchi.
A causa del maltempo (che comunque alla fine è stato più clemente del previsto) e di altri impegni nessuna delle donne sorteggiate ha potuto partecipare, ma abbiamo aggiunto un secondo elemento maschile, Stefano Pattarino, il secondo sorteggiato nel concorso.
Stefano, infatti, è venuto comunque a Riva del Garda con l’intento di provare per la prima volta una e-Mtb e, una volta arrivato e presentatosi allo stand Giant-Liv, lo abbiamo coinvolto con piacere in questa experience.
Quindi i partecipanti sono stati:
OSCAR BERTI
Oscar è di Vigonza, PD, ha già esperienza in ambito e-Mtb (proviene da una Specialized Turbo Levo) e conosce anche gli altri motori elettrici.
Esce in e-bike almeno due volte a settimana e pedala in Mtb dal 1990.
Si tratta quindi di un biker esperto che nell’uscita a Riva del Garda ha tirato fuori un buona confidenza di guida, anche con una e-Mtb che non aveva mai usato prima.
STEFANO PATTARINO
Stefano è il più giovane del gruppo, ha iniziato qualche anno fa, vive e Rocchetta Belbo, CN, è un appassionato di enduro ed è molto incuriosito dalle e-Mtb.
Al punto che, come detto, a Riva del Garda è venuto comunque con l’intento di provare per la prima volta una e-Mtb.
E l’occasione di farlo insieme a Vittorio Gambirasio e i suoi preziosi consigli è stata davvero emozionante.
Fatte le dovute presentazioni passiamo al video che racconta com’è andata la Giant-Liv e-Bike Experience.
Premete play…
In conclusione…
La Giant Trance E+ SX 0 Pro e la Liv Intrigue E+ 1 Pro incarnano il concetto di e-Mtb versatile e capace, dall’escursionismo fino all’enduro, soprattutto per la Trance E+ in versione SX.
La guida di questi mezzi cambia rispetto a quella di una Mtb e impone diversi adattamenti.
In salita, come detto da Erika, occorre mettere peso sulla ruota anteriore per mantenere direzionalità e controllo e gestire e coordinare la pedalata in modo da superare gli ostacoli.
La guida coinvolge tutto il corpo, tanto in salita quanto in discesa.
Questo test, per quanto breve, ha permesso però di far emergere il carattere del motore Yamaha con gestione elettronica personalizzata da Giant e ha fatto sì che tutti si siano subito trovati a proprio agio anche quando la pendenza era molto severa.
E non è necessario un livello di capacità tecnica molto elevato per riuscire a divertirsi, segno che chi ha realizzato queste due e-Mtb ha fatto centro.
Il Giant-Liv e-Bike Experience, però, non ha potuto far emergere un aspetto molto interessante delle e-Mtb più evolute, ovvero la personalizzazione della gestione elettrica.
Entrare nei meandri della personalizzazione, infatti, richiede tempo e un minimo di dedizione-propensione verso l’elettronica e le App.
E a Riva del Garda, durante una prima uscita, abbiamo preferito non affrontare.
Questo significa due cose:
1 – la Trance E+ e la Intrigue E+, anche con le impostazioni di default, sono ben tarate a livello di assistenza elettrica;
2 – per un supporto ad hoc dell’assistenza si può ricorrere all’App e lì si scopre l’altro volto delle Trance E+ e delle Intrigue E+.
Quindi, se volete iniziare oppure conoscere un po’ meglio le Mtb a pedalata assistita sappiate che una sola uscita potrebbe non bastare a fugare il vostro scetticismo e allo stesso tempo vi mostrerà quanto facili e divertenti da usare sono.
Qui tutti i nostri articoli sulle e-Mtb Giant e sulle e-Mtb Liv.
Per informazioni Giant-Bicycles.com