La nuova Specialized Turbo Kenevo è ancora quella e-Mtb che fa pensare subito alla velocità e alle pendenze più estreme.
Specialized l’ha concepita per andare forte, ancora più forte e ancora più facilmente, in discesa, senza perdere troppe delle capacità di arrampicatrice della sorella Turbo Levo.
Le novità sono molte e dalla Turbo Levo eredita diverse cose.
Date uno sguardo al video per conoscere subito le principali novità e proseguite poi la lettura dell’articolo per entrare di più nei dettagli:

Cosa cambia sulla nuova Specialized Turbo Kenevo?
La somiglianza con la Turbo Levo è molto forte esteticamente e lo si ritrova nelle specifiche tecniche:

– telaio in lega leggera M5
– disegno triangolo anteriore SideArm (in stile Stumpjumper e Turbo Levo)
– travel 180 mm
– ammortizzatore con standard metrico da 62,5 x 230 mm

nuova Specialized Turbo Kenevo

– diametro ruote 27,5×2,8”
– gomme fino a 27,5×3,0” di sezione
– possibilità di montare ruote da 29” su taglie S4 e S5
– travel reggisella di 150 o 125 mm sulla Comp e 160 o 130 mm sulla Expert a seconda della taglia
– geometria S-Sizing (da S2 a S5)

nuova Specialized Turbo Kenevo

– angolo di sterzo da 64°
– angolo piantone da 77°
– interasse (tg S3): 1263 mm
– geometria regolabile tramite flipchip
– nuovo alloggiamento per motore (ispirato alla Turbo Levo)

– telaio più leggero di 1,0 Kg grazie al nuovo disegno del tubo obliquo (ispirato alla Turbo Levo)
– motore Specialized 2.1, 400 gr più leggero e 11% più compatto del precedente
– batteria da 700 Wh su Expert e 500 Wh su Comp
– assistenza elettrica fino al 410%
– potenza di picco: 560 W
– coppia massima: 90 Nm

nuova Specialized Turbo Kenevo

– compatibilità con Mission Control App
– compatibilità con Turbo Connect Unit
– connettività Ant+ e bluetooth
– trasmissione 1×11 Sram con comando single-click
– peso Specialized Turbo Kenevo Expert: 24,58 Kg
– peso Specialized Turbo Kenevo Comp: 23,63 Kg

nuova Specialized Turbo Kenevo

nuova Specialized Turbo Kenevo

Le modifiche introdotte, in pratica, vanno nella direzione in cui gli attuali utenti Kenevo si aspettavano ed ereditando le innovazioni introdotte sulla Turbo Levo, la nuova Specialized Turbo Kenevo.
Per quanto riguarda i prezzi, ecco in basso le immagini ufficiali dei due modelli presenti sul mercato italiano e i rispettivi prezzi e montaggi:

Specialized Turbo Kenevo Expert: 6699€

Specialized Turbo Kenevo Comp: 5299€

nuova Specialized Turbo Kenevo

Come va la nuova Specialized Turbo Kenevo?
Dal test che ho avuto modo di svolgere sui sentieri di Northstar in California, i medesimi sui quali ho provato la Specialized Enduro 29 di ultima generazione, sono emerse subito le caratteristiche tecniche di questo nuovo mezzo.
Il peso, prima di tutto è simile per la Expert (per via della forcella a doppia piastra) a quello della precedente Kenevo e questo impone al biker un cambio netto della modalità di guida: la nuova Turbo Kenevo passa sopra tutto e i 180 mm di corsa sono capaci di farle fare di tutto.

nuova Specialized Turbo Kenevo

Se si ha manico per assecondarla e/o se si cerca un mezzo che non si ferma davanti a niente (pur avendo doti di guida nella media) allora questa Specialized è divertente come poche altre.

Le ruote da 27,5″ sono state scelte per avere maggiore maneggevolezza e per rendere questa e-Mtb più piacevole e coinvolgente da guidare.
Il grip offerto dalle gomme Specialized Butcher Black Diamond 2Bliss da 2,6″ (foto sopra) è altissimo e si sente che la gomma è finalmente resistente e solida quanto ci si aspetterebbe.

nuova Specialized Turbo Kenevo

Parlando sempre di discesa un risultato grandioso lo permettono le sospensioni RockShox: la Boxxer Select RC e l’ammortizzatore SuperDeluxe Coil Select rappresentano un livello che altre e-Mtb da enduro (ammesso che si voglia catalogare la nuova Turbo Kenevo come mezzo da enduro) non riescono a raggiungere.
Il limite tecnico della bici è altissimo e se il terreno dà il giusto grip le velocità crescono a dismisura.

Mentre provavo questa e-Mtb pensavo a quale tipologia di e-biker sarebbe potuta piacere e in prima battuta ho pensato a quelli che vivono a Sanremo o in Liguria in generale, dove si trovano piste da Dh e da enduro molto tecniche e che impongono sempre delle risalite in furgone.
Ecco: questa Turbo Kenevo è una e-Mtb per chi vuole guidare fortissimo in discesa.
A patto però di riuscire a prendere la giusta dimestichezza con il peso.
Perché 24 e rotti chilogrammi non sono pochi.

nuova Specialized Turbo Kenevo

E in salita?
Qui le differenze rispetto alla Turbo Levo ci sono.
Eccome.
Il feeling del motore è sempre il medesimo ed è facile sentirsi subito a casa.
Ciò che convince meno, invece, è l’angolo di sterzo così aperto che, sui single track in salita, impone uno spostamento molto forte verso l’asse anteriore.
I single track super tecnici in salita (ma concedetemi ancora il dubbio su questo punto) non le si addicono quanto alla Turbo Levo e questo fa capire che la Turbo Kenevo è un mostro da discesa.

Il motore c’è per sbrigarsi ad arrivare su.
Magari utilizzando la modalità Shuttle Mode dell’app Mission Control che qui ha davvero ragione di esistere.
Durante il breve test in California, per riuscire ad avere l’agilità che mi aspettavo, ho abbassato gli steli di 1,5 cm.
Un’enormità, per riuscire a chiudere l’angolo di sterzo e avere maggiore carico sull’anteriore.

La sensazione che ho avuto in salita, però, è stata quella di sentirmi come un pesce fuor d’acqua: questa e-Mtb vuole la discesa.
La velocità.
I salti.
E la guida più aggressiva che vi viene in mente.
Ecco perché quella forcella a doppia piastra davanti esalta alcuni e intimorisce altri.
Se vi intimorisce, allora meglio la Turbo Levo.
Se vi esalta-intriga allora fateci un giro…

nuova Specialized Turbo Kenevo

Qui tutti gli articoli sulle e-Mtb da enduro e qui tutti gli articoli sulle Mtb a pedalata assistita di casa Specialized.

Per informazioni Specialized.com



Simone Lanciotti

Salve, mi chiamo Simone Lanciotti... e sono un appassionato di mountain bike come voi. Qualche anno fa, beh, ormai 5 anni fa, ho provato la prima e-Mtb e si è aperto un mondo. Sono convinto che siano un'alternativa alle Mtb che potenzialmente riguarda tutti i biker. Il mio lavoro (e quello dello staff di eBikeCult che dirigo) è raccontarvi la loro evoluzione, come usarle al meglio e come vanno sui sentieri. Di seguito potete trovare tutti gli articoli firmati dal sottoscritto. Simone Lanciotti